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Come prevenire il tumore al seno

  • mlleonardiml
  • 17 ott 2017
  • Tempo di lettura: 3 min

Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno, il cancro più frequente nella popolazione femminile, seconda causa di morte nelle donne tra i 35 e i 75 anni. Nonostante ogni anno in Italia vengano diagnosticati 48.000 nuovi casi, i continui progressi della medicina e gli screening per la diagnosi precoce hanno abbassato la mortalità per tumore al seno. Inoltre una grande svolta ha rappresentato l'identificazione di molti fattori di rischio alcuni dei quali non modificabili come l'età e fattori genetico-costituzionali, altri invece modificabili come lo stile di vita e il regime alimentare. E' proprio su questi ultimi che possiamo fare prevenzione!

Se da un lato un terzo dei tumori è correlato a uno scorretto stile di vita e una dieta sbilanciata, dall'altro esistono alimenti specifici, facilmente reperibili e di ottima appetibilità, in grado di svolgere un'azione preventiva contro il cancro in sinergia con delle buone abitudini comportamentali.


Come ridurre il rischio di tumore al seno?


No Alcol

Una recente analisi pubblicata sul British Medical Journal, su un campione di circa 100.000 abitanti di otto paesi europei, ha dimostrato che il 10% dei decessi per cancro tra gli uomini e il 3% tra le donne si possono attribuire all'abuso di alcol. Nelle donne, inoltre, sembra sia responsabile del 5% dei casi di tumore al seno. Alla luce di questi dati, quindi, il consumo di alcol va limitato al massimo!


No fumo

Nonostante sia un'indicazione valida anche per gli uomini, tuttavia nelle donne ci sono evidenze scientifiche che suggeriscono un legame tra fumo e un maggior rischio di cancro al seno, in particolare nelle donne in premenopausa.


Peso sotto controllo

Il sovrappeso e l'obesità costituiscono un rischio per lo sviluppo di cancro al seno, in particolare se l'obesità si verifica in fase avanzata nella vita, soprattutto dopo la menopausa.


Fare attività fisica

Essere fisicamente attivi aiuta a mantenere il peso nella norma.


Allattare al seno

L'allattamento può avere un ruolo protettivo nella prevenzione del cancro al seno! Più si allatta maggiore è l'effetto protettivo.


Terapia ormonale

La fascia di età compresa tra i 50 e i 60 anni è in genere caratterizzata da un vero e proprio terremoto dal punto vista ormonale: la menopausa. Le ovaie smettono di produrre ormoni e quindi l'organismo è meno esposto all'azione degli estrogeni, in genere responsabili di un aumento del rischio di cancro. In questo senso la terapia ormonale sostitutiva a base di estrogeni, utilizzata per contrastare gli effetti negativi della menopausa (per esempio vampate di calore e osteoporosi) sembra essere un fattore di rischio per alcuni tumori come quello dell'endometrio e del seno, anche se l'utilizzo per non più di cinque anni sembra ancora accettabile. E' quindi necessario rivolgersi al proprio medico per decidere se è necessaria la terapia ormonale in base al proprio caso, valutando rischi e benefici.


Proprietà antitumorali dei cibi


Le crucifere (cavoli e broccoli)

1 o più porzioni al giorno possono ridurre del 50% il rischio di tumore al seno.


L'aglio e la cipolla

Frenano lo sviluppo del cancro, sia per l'azione protettrice nei confronti dei danni causati dalle sostanze cancerogene, sia per la loro capacità di impedire la crescita delle cellule tumorali.


La frutta

Tra la frutta, i principali strumenti di prevenzione sono, oltre alle arance ricche di vitamina C, l'uva e soprattutto i frutti di bosco, un vero concentrato di sostanze antiossidanti che proteggono il DNA da mutazioni potenzialmente cancerogene.


Le verdure a foglia verde

Come insalata, erbette e spinaci, sono molto ricche di folati, che proteggono il DNA da mutazioni potenzialmente cancerogene. Gli ortaggi giallo-arancioni, come carote e zucca, prendono il colore dai carotenoidi, anch'essi ad azione antiossidante. Il licopene responsabile della colorazione rossa del pomodoro ha proprietà antiossidanti in grado di contrastare gli effetti di radicali liberi.


La curcuma

Questa spezia possiede numerose proprietà antitumorali grazie alla presenza di curcumina, sostanza dotata di un forte potere antiossidante.


Le fibre alimentari

Sono contenute nei prodotti integrali, nella frutta, nelle verdure, nei legumi e nelle patate.


Il tè verde

E' da sempre una sostanza importante per il suo contenuto di flavonoidi, catechine, vitamina C e vitamina E. Tutte queste sostanze hanno molti effetti benefici: antiossidanti, immunomodulanti, antitumorali e antimicrobici.


Maria Letizia




Referenze

- www.airc.it

- O.N.D.A. Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna

- W.w.w.legatumori.it

 
 
 

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